venerdì 27 febbraio 2015

GALA COX Il mistero dei viaggi nel tempo Raffaella Fenoglio Doppia Recensione

Per parlare di questo romanzo italianissimo, ho voluto invitare una cara amica e promettente autrice fantasy self, perché ha apprezzato moltissimo questo romanzo, e poiché il fantasy è il suo "regno", penso possa raccontare meglio di me, il contenuto di Gala Cox e il mistero dei viaggi nel tempo. Una storia originale, ambientata tra l'Italia di oggi e la Londra di Jack The Ripper (come non rimanerne ammaliati?), una intensa caratterizzazione dei personaggi di oggi e la ricostruzioni degli usi e costumi della Londra Vittoriana. L'accostamento tra la noiosa vita da liceale e le rocambolesche avventure londinesi, danno assolutamente grip a questa intensa storia dove, oltre ai movimentati viaggi nel passato, assisteremo alla crescita personale di una ragazza davvero coraggiosa, ignara della sua vera essenza. Tra spiriti guida, assassini e personaggi poco raccomandabili, Gala Cox imparerà ad avere fiducia in se stessa e accettare il suo nuovo potere. 

Fanucci Editore

La storia di un’adolescente quasi normale, 
che tra appassionanti viaggi nel tempo e dialoghi con gli spiriti, 
diventa una riflessione sulla vita e su cosa ci attende nel nostro futuro.


GALA COX
Il mistero dei viaggi nel tempo
Raffaella Fenoglio

Editore: Fanucci
Collana: Narrativa
Genere: Fantasy Time Travel
Pagine: 496
Prezzo:  14.90
Ebook: 4.99



Trama

Gala Cox Gloucestershire ha quindici anni e frequenta il liceo artistico. Ha un carattere indeciso, un’intelligenza fuori dal comune e la passione per le materie tecniche. E non sta affrontando un bel momento: ha appena perso la sua migliore amica, Nadia, in un terribile incidente dai risvolti misteriosi e il suo amatissimo papà se n’è andato di casa senza una ragione apparente.
Ora Gala vive con la mamma Orietta, medium scostante e autoritaria, e alcuni spiriti vaganti tra i quali l’indiano Matunaaga e la monaca benedettina Ildegarda di Bingen. 
Gala crede di sapere tutto sull’aldilà, fino a quando non inizia a frugare nello studio del padre alla ricerca di una traccia che le permetta di ritrovarlo. Qui, una scoperta casuale le aprirà le porte di un mondo prima sconosciuto, catapultandola in una realtà parallela e pericolosa. 
In un graduale e inesorabile susseguirsi di avvenimenti e scoperte, Gala vedrà crollare le proprie certezze una ad una. L’amore per le persone a lei care la spingerà a intraprendere una lotta che la renderà una ragazza più forte, molto più di quanto abbia mai potuto immaginare.


LA PAROLA ALLA NOSTRA AMICA
ANGELA C. RYAN
Autrice de Il principe e la Neve

Gala Cox è una studentessa quattordicenne di un liceo artistico. Apparentemente è come tanti altri ragazzi della sua età, ma in realtà nasconde un’originale tendenza all’eccentricità. Tratti probabilmente ereditati dai genitori. Così giovane, deve affrontare l’ineluttabilità di eventi come la perdita di persone a lei molto care, prima la morte della migliore amica, Nadia, la cui vita è stata stroncata da un incidente dalle caratteristiche piuttosto misteriose, poi la scomparsa del padre, misteriosamente svanito da un giorno all’altro. Scomparsa, è bene sottolineare, della quale si ritiene responsabile.
Gala trascorre la sua vita in un ambiente insolito: divide la sua esistenza con la madre, una donna all’apparenza disinteressata ai bisogni della figlia, che svolge la curiosa attività di medium. Oltre alla madre, a condividere le giornate con la nostra eroina, troviamo due eccentrici spiriti che girovagano indisturbati per casa: Matunaaga, l’indiano/tata sempre pronto a dare saggi consigli, Ildegarda di Bingen, una monaca di poche parole, solitamente molto dure, e Dennis Franti, il compagno di scuola che tutti avremmo voluto avere almeno una volta nella carriera scolastica.
Gala è abituata alle stranezze, non sembra farci caso, se non fosse che, un giorno, le accade qualcosa di immensamente più grande e inesorabilmente più strano. Una ragazza, Edvige, le appare davanti agli occhi comparsa dal nulla e, attraverso un salto temporale, trascina Gala nella Londra vittoriana. È un viaggio inaspettato che costringerà Gala a mettere in discussione tutte le sue certezze e a combattere per le persone a cui tiene di più. Eventi bizzarri, vicissitudini impreviste, curiosi personaggi, coloreranno il viaggio di Gala e anche quello del lettore, che si ritroverà a camminare al fianco della protagonista, accompagnandola lungo un fiume di colpi di scena che lasceranno sbalorditi, il più delle volte.
Raffaella Fenoglio, la fantasiosa autrice di questo incredibile romanzo, ci invita nel suo mondo con delicatezza, ironia e quel tocco di magia, che, secondo il mio modesto parere, non guasta mai. A “bordo” delle pagine di Gala Cox, ci fa intraprendere un viaggio nello spazio e nel tempo con un’originalità fuori dal comune. Ogni vicenda è scandita da una scrittura scorrevole, musicale, mai scontata, cadenzata da un ritmo stilistico serrato, che dà un’impronta – passatemi il termine – rock, a tutto il romanzo. Parliamo di 485 pagine e nessuna di esse, dico, nessuna, mi ha mai fatto sbadigliare o desiderare di interrompere il libro.
Proprio come una canzone rock che non puoi smettere di ballare, Gala Cox – Il mistero dei viaggi nel tempo, non si può smettere di leggere. Mi sono costretta ad andarci piano, a centellinare la lettura per non giungere troppo spedita alla fine e tornare nella mia realtà, lasciandomi dietro la Londra vittoriana, Gala, le sue elucubrazioni e il suo ingegno, tutti i suoi amici e persino i suoi nemici, villains che farebbero impallidire Jack lo squartatore. Leggendo, scoprirete che ognuno dei personaggi del libro, è descritto in modo che risulti fondamentale ai fini dello scorrimento della trama.
Gala Cox – Il mistero dei viaggi nel tempo, è un fantasy spruzzato di steampunk e lo si può chiaramente notare in alcuni elementi della storia come una curiosa, quanto mai originale, macchina del tempo, che la protagonista, attraverso svariate peripezie, cerca di far funzionare per recuperare qualcosa, o “qualcuno”, a lei molto caro. 
Il segreto di questo libro e del perché mi ha conquistata così tanto, sta nel fatto che l’autrice è riuscita a dosare magistralmente elementi del Fantasy, con elementi enigmatici tipici di racconti del mistero. Un connubio magico e sorprendentemente trascinante. La serie di eventi che si susseguono è legata perfettamente. Non risultano mai buchi nella trama e non compaiono forzature nella storia. Tutto scorre senza quelli che io chiamo “strappi” (come la sensazione di pagine mancanti).
Inutile dirvi che, il risultato di questa mia entusiastica opinione, è solo merito di un libro che mi piace definire “oltre il semplice fantasy”. Raffaella Fenoglio mi ha regalato un incredibile viaggio, che avrò il piacere di ripetere ogniqualvolta vorrò, sfogliando nuovamente le pagine di Gala Cox – Il mistero dei viaggi nel tempo.


Dopo la splendida e sentita opinione di Angela (che ringrazio per il suo affetto, gentilezza,  e la bellissima amicizia nata grazie alla lettura) , non posso che sentirmi inadatta, complice il fatto che non avevo mai letto un Time Travel e forse non sono all'altezza di parlarne.


Opinione di foschia75


Mettiamo subito in chiaro che nonostante la bellissima cover con ingranaggi, non siamo davanti a uno Steampunk, ma a un romanzo di viaggi nel tempo, che con il genere ha in comune solo la Londra Vittoriana. Superato il dubbio, in questa storia ci sono tante belle scoperte da fare, come gli affetti perduti, la famiglia, quel senso di calore e protezione che questa può dare a un'adolescente in piena crisi d'identità; l'amicizia e la scoperta di un acerbo sentimento destinato a crescere; la scoperta di se e del proprio posto nel mondo; la fiducia in se stessi e nelle ancora sconosciute capacità personali. Se non bastasse, mettiamoci anche quel velo di soprannaturale che rende tridimensionale la trama. Impareremo a conoscere le capacità degli Usquead e degli Infinitum, la curiosità pericolosa di due ragazzini attratti dall'ignoto e dalle invenzioni capaci di collegare spazio-temporalmente epoche assai lontane. 
Gala Cox Gloucestershire, già il nome per esteso ci fa capire che non è una liceale qualunque, ma ha un signor albero genealogico a precederla, che la rende certamente una ragazza fuori dal comune, anche se lei cerca in tutti i modi di passare per un'adolescente annoiata e dal basso profilo. Ben presto la situazione familiare la spingerà a farsi domande sempre più pressanti sulla scomparsa improvvisa del padre e lo strano atteggiamento della madre, per non parlare delle due "esimie" entità che popolano la loro dimora. 
Gala vorrebbe essere una ragazza qualunque, con una vita qualunque e un futuro qualunque, che magari contempli buoni voti a scuola e perchè no un primo tiepido amore. Tutte caratteristiche dell'adolescente che crede di essere. Purtroppo verrà scaraventata nel 1889 senza poter dire la sua. Il suo inaspettato arrivo in un'epoca così diversa dalla sua, la riporterà indietro anche nel suo più vicino passato, perchè ritroverà anche se leggermente diversa da come la ricorda, la sua migliore amica, morta pochi anni prima. Dopo il primo "doloroso" ricordo, Gala verrà risucchiata in una situazione più grande di lei che non è proprio pronta ad affrontare. Per fortuna avrà al suo fianco il fedelissimo e pazientissimo Matunaaga che piano piano l'aiuterà a capire, a comprendere perchè abbia il potere di viaggiare nel tempo. 
Tornerà due volte nella Londra di Jack lo squartatore, prima da sola e poi con il suo strambo compagno di scuola Dennis Franti. Il secondo viaggio a Londra, sarà molto più movimentato del primo, e nelle ultime settanta pagine, oltre a rischiare la vita, Gala sarà costretta a risolvere un mistero e scoprire l'identità di chi attenta alla vita della sua migliore amica. 
La parte mistery ambientata a Londra mi ha assorbito senza via di scampo, le descrizioni, la follia omicida, la scoperta della verità, e di ciò che lei è veramente.
Attraverso le sue scoperte meccaniche e non, Gala imparerà ad accettarsi per quello che è, per l'eredità che la sua nascita le impone. Dovrà crescere molto in fretta, ma con gli amici che ha intorno, non sarà così difficile, perchè essere circondata da persone che ti amano e credono in te e nelle tue capacità, è la ricetta fondamentale per maturare e accettarsi.
Un romanzo originale, intenso (anche se forse nella prima parte c'è qualche passaggio che rallenta la lettura), i cui molteplici messaggi fanno riflettere sull'importanza e il potere degli affetti, dell'amore di un figlio per i propri genitori, per quelle sensazioni che un sentimento in crescita come il primo amore, può regalare, per la sete di conoscenza che ci spinge a non smettere mai di cercare.



L'autrice



Raffaella Fenoglio vive e lavora a Vallebona, paesino nell’entroterra di Bordighera, nell’estremo ponente della Riviera Ligure, con il marito, il figlio e il cane. Nasce nel 1966 a Sanremo e dopo le scuole dell’obbligo frequenta l’Istituto Tecnico per Ragionieri “E.Fermi” a Ventimiglia.
Lavora dal 1994 presso un commercialista a Sanremo. Nel 1995 supera l’esame di Stato come Consulente del Lavoro. Nel 2003, alla tenera età di 37 anni, si iscrive alla Facoltà di Economia dell’Università degli Studi di Genova, sede distaccata di Imperia, e nel 2006 consegue la laurea triennale con votazione 90/110. Si iscrive presso lo stesso ateneo alla Laurea Specialistica di Economia “Europea, Internazionale e Trasfrontaliera” e nel 2009 ne ha discusso la tesi finale con la votazione di 104/110. Nel 2010, si è iscritta alla Facoltà di Lettere e Filosofia, corso di laurea DAMS ad indirizzo teatro.


Ringrazio di cuore Raffaella per la sua estrema fiducia, per l'originale romanzo letto e da lei regalatomi (spero di incontrarla presto, per farmelo autografare!).
Ringrazio di cuore Angela, amica magistrale autrice self fantasy, per aver accolto con entusiasmo il mio invito a rendere giustizia a un romanzo appartenente al suo genere preferito. 

2 commenti:

Angela Contini ha detto...

E' stato un onore grandissimo essere tua ospite, e aver potuto così dare la mia appassionata opinione su un romanzo che resterà per molto tempo nella mia memoria. Grazie di cuore.

Charlotte Sognandotralerighe ha detto...

E' davvero emozionante leggervi in duetto! Due voci diverse per un post armonioso... fantastico!! :-)