domenica 29 giugno 2014

VERTIGO Monica Lombardi Recensione

Premesso che la lettura è soggettiva. Premesso che questo è il secondo Romantic Suspense che leggo (la prima fu Julie Garwood). Non ho molta esperienza (e metro di paragone), ma credo che il romanzo di Monica Lombardi abbia tutto quello che il  genere richiede. Personaggi ben caratterizzati, varie ambientazioni, armi e materiale strategico "da guerra" e dulcis in fundo il lato Romantic che ci offre ben due storie d'amore: una principale che nascerà a primo sguardo, una seconda che qui comincia a crepitare, per fiorire in futuro. Primo della serie GD team, è stata una lettura piacevole che spero acquisisca grip strada facendo.



VERTIGO 
Monica Lombardi

#1  GD Team
Editore: Emma Books
Collana: Romantic Suspense
Pagine: 295
Prezzo: 4.99



Trama

Benjamin “Buck” Buckler è un ex capitano SAS. Nessuno ha mai parlato di un suo errore, di una sua sconfitta, eppure lui sente il bisogno di dare un taglio al passato e voltare pagina. Lo fa con un nuovo lavoro, con un nuovo team. E soprattutto con un nuovo capo, il ricco ed enigmatico David Langdon, detto GD. Quando GD scompare, Buck incontra la donna che vive con lui, la brasiliana Alex Xavier, misteriosa e pericolosamente irresistibile. E Buck si troverà di fronte a un grande dilemma: scegliere tra la lealtà e le ben più profonde ragioni del cuore.
Vertigo è il primo romanzo della serie GD Team di Monica Lombardi



Opinione


Mi ero già fatta un'idea dello stile di Monica Lombardi leggendo due racconti. Ma dopo aver letto questo primo romanzo della serie GD team, sono sempre più convinta di aver trovato la "mia" Nora Roberts italiana, con quel diesel-style che si apprezza sulle lunghe distanze. Se Vertigo fosse una serie televisiva, la vedrei simile a Hawaii five-o. Un team di ex soldati delle forze speciali britanniche, assoldati da un facoltoso milionario, uomini che durante le missioni hanno stretto una lunga e sincera amicizia, che lavorano fianco a fianco seguendo gli ordini di David Langdon (da loro soprannominato amichevolmente GD). Ragazzi che non abbassano mai la guardia per colpa della deformazione professionale, che hanno ancora un duro passato da smaltire, e che non sono ancora stanchi di complotti tra agenzie governative. Si, perché quando non ci sono di mezzo narcotrafficanti, fanno capolino i contrasti d'interesse tra i vari governi, ma ancor peggio le diverse agenzie di uno stesso Paese. Nasce così una trama ben studiata, un gioco a carte coperte che l'autrice sfrutta per creare spaesamento nel lettore, arricchendolo di una storia d'amore a primo sguardo, e una storia d'amore secondaria che troverà probabilmente il suo epilogo nel prossimo romanzo.
I personaggi tratteggiati dalla Lombardi, hanno tutti un passato da nascondere, di quei passati che vengono a trovarti nel sonno e che influenzano i tuoi rapporti interpersonali. Ma se così non fosse, sarebbe una storia di spionaggio e amore fine a sé stessa. Invece siamo davanti a una storia dove il passato (ancora poco svelato) di ognuno, influenza atteggiamenti e stati d'animo nel presente, come nel caso di Alex Xavier e Benjamin Buckler, entrambi al soldo di GD, ma coinvolti emotivamente in modo diverso. Alex è la donna di David, ma Buck le ha messo gli occhi addosso e non si arrenderà sin quando la situazione non volgerà a suo favore. Quindi un interessante triangolo amoroso che vi lascio il gusto di conoscere. A questo segue l'attraente e irresistibile rapporto tra altri due "soldati" del GD team, che dopo cinque anni di lavoro spalla a spalla, si renderanno conto di aver sempre guardato troppo lontano per quanto riguarda le storie con l'altro sesso.
Chiaramente dopo questo romanzo introduttivo, io ho trovato il mio personaggio preferito, quello verso il quale ho provato un'empatia immediata... e non è il sexy capitano Buck. Ma il suo amico Jet e la collega Nicole. L'autrice ha saputo creare dei personaggi dal carattere deciso e ben delineato, che hanno il potere di accaparrarsi il proprio spazio e brillare di luce propria.
Quando David Langdon sparirà dopo aver lasciato un messaggio inquietante, i suoi uomini dovranno seguire le tracce strategicamente lasciate, per ritrovarlo, cercando di capire chi faccia il doppio gioco all'interno della CIA. Durante la missione, il lato romantico della trama avrà i suoi piacevoli quanto allettanti sviluppi, sia per la coppia principale che per quella secondaria.
Vertigo ha il  non facile compito di introdurre il team, di darci un assaggio del passato dei personaggi, e farci conoscere i loro pensieri e stati d'animo, ci spinge a cercar di capire le ingarbugliate trame e i criptici interessi delle agenzie governative, e  rimanere in equilibrio precario sul filo della suspense. E qui arriva il tasto dolente... perché è proprio la suspense ad essermi mancata, e anche un po' di adrenalina da inseguimento e complotto, se si esclude una scena sul furgone che però non ha sortito in me l'effetto desiderato. Sono certa che questa serie ci regalerà momenti in cui trattenere il fiato, in cui rimanere incollati alle pagine nell'attesa di sapere cosa succederà, tanto più che il finale è stato studiato ad hoc per tenerci sospesi fino alla prossima puntata, che leggerò assolutamente per sapere cosa succederà al mio personaggio preferito: Jet.


 L'autrice




Monica Lombardi è nata a Novara da padre toscano e mamma istriana. Lavora come interprete e traduttrice free-lance. Sposata, madre di due figli, vive da più di trent’anni a Cornaredo, in provincia di Milano, dove si divide tra la scrittura, le traduzioni e il suo ruolo di mamma.
Oltre a Three doors – La vita secondo Sam Bolton, Monica è anche autrice di una serie rosa crime di cui è protagonista il tenente della Homicide Unit di Atlanta Mike Summers e ha partecipato alle raccolte di racconti in e-book Love at Christmas e C’è amore nell’aria. Diversi suoi racconti sono pubblicati sul blog La mia biblioteca romantica, con il quale collabora anche con articoli e recensioni.



BLUE MONDAYS 2 E 3 Emily Dubberley Doppia recensione

Il donzelletto è tornato in campagna... e ha portato con se la bella Lucy, oltre al cestino da picnic!
Diligenti e curiose, abbiamo proseguito la lettura di questo libro  erotico a puntate.. e le sorprese non si sono fatte attendere!! Come in tutti i romance che si rispettino,  Lucy e Ben hanno cominciato a farci rosolare per benino, a mostrare lati oscuri, a elettrizzarci e a  compiere inevitabili sciocchezze. E come da copione,  alla fine del terzo episodio ci hanno lasciate con un palmo di naso e un bel titolo di coda: to be continued...



BLUE MONDAYS
Emily Dubberley
Erotico a puntate


23 GIUGNO


Traduzione di Anna Ricci
 Prezzo: 0.99
Pagine: 45


30 GIUGNO

Traduzione di Anna Ricci
Pagine: 36
Prezzo: 1.99


Trama

«Blue Mondays»: il romanzo in 8 puntate che ha conquistato l'Inghilterra.

Chi ha detto che il lunedì è il giorno più deprimente della settimana?

Per Lucy Green, il lunedì è diventato il giorno più bello della settimana. Perché è stato proprio in un grigio lunedì mattina che il destino le ha fatto conoscere Ben Turner. 
A differenza di lei, che vive sempre con l'orologio in mano, passando da una riunione a un'altra, Ben affronta la vita come una sfida, assaporandone ogni attimo. E, da quel loro primo incontro in metropolitana, ogni lunedì, Lucy scappa dalla rutine quotidiana e si lascia guidare da Ben in un mondo di esperienze sempre nuove…

L'appuntamento con «Blue Mondays 4» vi aspetta lunedì 7 luglio.



Opinione di Charlotte 

Alla fine Lucy  a lavoro non ci è andata  - ma qualcuna di voi pensava lo avrebbe fatto? -e nell' arco di dodici ore ne ha combinate di tutti i colori, passando da momenti di euforia, libertà e purezza d' animo allo sprofondare nello sconforto, nel grigiore e nell' edonismo. Ci troviamo davanti a  una donna  confusa, curiosa,  che rivendica il diritto di tentare, di  sbagliare, di imparare dai propri errori: e  il suo percorso  non è né  facile né  lineare. Tanto più che il fattore scatenante della sua sete di cambiamento, il " donzelletto" Ben dall' animo semplice e franco e dal carisma indiscutibile,  dopo aver provocato un turbinio di emozioni  si sta  rivelando   meno  limpido  del previsto e circondato da un' aura di mistero. Inizialmente l' uomo sembra quasi una presenza onirica  che conduce una Lucy ingenua e  ammaliata in una sorta di  " Favoloso mondo di Amelie":  insieme ai due protaginisti  ci si lascia trasportare dalla fascinazione della campagna inglese che diventa luogo magico, metafora   dell' invito alla spontaneità, del godere delle meraviglie che la vita può offrire , del fare le esperienze che si desiderano da tempo, del rincorrere i propri sogni  e le proprie aspirazioni. In un secondo tempo però Ben si distacca bruscamente dalla ragazza senza darle spiegazioni:  per poi ricomparire, svanire di nuovo..... Gli ormoni e la materia grigia di Lucy ne risultano irrimediabilmente scombussolati: assisteremo ad un  cambio look nella giovane, ad un nuovo  approccio alle persone... Ma cosa nasconde Ben? Chi è Clare? Come si comporterà Lucy nei confronti dell' uomo, e come cambierà il suo atteggiamento nell'  affrontare la routine quotidiana?
Certo, la faccenda si fa interessante, e durante la lettura si avvertono i repentini cambi di umore, la strenua lotta interiore di Lucy, e si provano sentimenti contrastanti per lei e per   Ben.

I  due episodi ci dicono tutto e il contrario di tutto sui personaggi, l’ autrice mescola bene le  carte e lascia il lettore nell’ incertezza e nell’ inquietudine: nell' arco di poche pagine ci si imbatte  in situazioni e comportamenti contrastanti che disorientano e creano spunti per una possibile evoluzione della vicenda.   Ben, decisamente troppo bello per essere vero, troppo misterioso perchè ci si possa abbandonare a lui con fiducia, ma al contempo troppo fascinoso per lasciarlo andare per la sua strada, nonostante i comportamenti bizzarri e incoerenti ha il merito di aver dato uno scossone alla vita di Lucy con ripercussioni tutte da scoprire.   E noi dovremo  aspettare un altro lunedì per  sapere qualcosa di più sulle loro intenzioni!



Opinione di Foschia75

Il bello di questo romanzo erotico a puntate, sta nel fatto di avere un assaggio ogni settimana, così da stuzzicare la nostra femminile curiosità, senza venirci a noia. Il secondo e terzo episodio sono molto diversi tra loro per intensità e tipo di erotismo. Lucy è una donna che impareremo a conoscere poco a poco, ogni lunedì. Avremo modo di capire i suoi pensieri e probabilmente a non essere d'accordo con i suoi ragionamenti, perché se per certi versi appare come una donna che ha bisogno di un nuovo amore che la faccia sentire al centro del tutto, per altri pensa e agisce per compiacere chi gli sta intorno ( a me questo particolare sta un po' stretto, ma confido che tutto ciò abbia il suo perché più avanti), e questo la porterà a essere risucchiata in un vortice di insicurezza destabilizzante. Ben rimane il suo pensiero fisso, entrato in circolo come un virus, qualsiasi cosa faccia o pensi, lui è sempre lì onnipresente. Anche quando si ficca in una situazione nuova e inaspettata che con l'ausilio di una buona dose di alcol (e droga disciolta), la porta sull'orlo dell'autodistruzione... in quel momento gli apparirà il volto di Ben (non so perchè questa scena mi ha ricordato Bella Swan che cerca di ammazzarsi per poter vedere il volto del suo bel vampiro...), che la tirerà fuori dal ginepraio.
Lucy è entrata in un limbo psicologico per il quale non la invidio di certo, ma Emily Dubberley ha invece attirato notevolmente la mia attenzione, fugando la mia diffidenza sul suo stile erotico (scrivere più di venti libri sul sesso a trecentosessantagradi, avrà il suo valore), e toccando tipi di erotismo che non mi dispiacciono in una narrazione (vi dice niente il termine F/F?).
Il mio giudizio è ancora positivo e favorevole, mi piace la piega che stanno prendendo gli eventi, mi piace l'insicura psiche di Lucy, mi piace quel poco che ci è ancora dato sapere di Ben, e sono certa che siamo... nella giusta fermata della metro... fino al prossimo lunedì!!!


L'autrice




http://dubberley.com/about/

Non posso riportare qui tutto il suo curriculum, ma sapiate che ha una laurea in Psicologia e Inglese, ha trascorso il primo decennio di carriera nel settore Marketing, diventando responsabile marketing del gruppo Barfly. Dopo essere entrata nella breve lista della scuola di giornalismo del Cosmopolitan, e nell' associazione Fiction Writer  Award, Emily creato www.cliterati.co.uk : rivista erotica online per donne, dove tiene una pagina sui problemi femminili, notizie e altro ancora. Da allora, ha attirato oltre mezzo milione di visualizzazioni al mese e l'attenzione della stampa internazionale. Il successo del blog Cliterati l'ha portata a diventare una scrittrice ed editor. 
Ha fondato il  Lovers’ Guide magazine, lo Scarlet magazine e il  EK magazine ed è redattrice di The Fly magazine. Ha scritto per numerose pubblicazioni tra cui  Grazia, FHM, More, Elle, Men’s Health, The Guardian, The Star and Glamour, e ha scritto articoli per i sindacati.. Ha recentemente scritto la sceneggiatura dei Lovers’ Guide videos, ha editato the Lovers’ Guide magazine e ha contribuito a creare www.loversguide.com. Ha scritto la sceneggiatura di  Joan Rivers Position on Channel 5.
Ha scritto tantissimi libri e guide, tradotti in diverse lingue e venduti in diversi Paesi. 

Per darvi un'idea....

Books

Acrobatic Sex
Bound to Please
Brief Encounters: The Woman's Guide to Casual Sex
Fantasy Sex
Friendly Fetish
Garden of Desires: The Evolution of Women's Sexual Fantasies
Hot Sex
I'd Rather be Single than Settle
Mindblowing Mornings, Naughty Nooners and Wild Nights
More Sex Play
Sex for Busy People
Sex Play
Sexperimental
Sexy Ways to Play: A Guide to Sex Toys
The Arousal Box
The Ex Factor
The Field Guide to Fucking
The Going Down Guide
The Lovers' Guide Lovemaking Deck
The Seduction Box
Things a Woman Should Know About Seduction
True Passion: A Tale of Desire as Told to Madam B
Ultimate Burlesque
Ultimate Decadence
Whip Your Life into Shape
You Must be my Best Friend Because I Hate You
Your Guide to Sexual Fantasies

NEW ENTRY!!!!! SYBIL SI PRESENTA: TI SCRIVERO' AI CONFINI DEL CIELO Tanis Rideout Recensione

Oggi abbiamo una novità davvero molto importante: 
una nuova penna per il blog!!

Complici un' affettuosa mail e una recensione che ci hanno commosse e colpite per la qualità della  scrittura, la freschezza e la capacità di trasmettere emozioni, da oggi entra a far parte del nostro staff, 
SYBIL! 

Siamo sicure che arricchirà il blog con l'  originalità dei suoi punti di vista e il suo bagaglio di esperienze.
Questa è la sua presentazione:

Buonasera care lettrici! Sono Sybil e solo pochissimi giorni fa non
avrei mai immaginato di presentarmi qui, su queste pagine... Come
molte di voi, sono affamata di libri. Colorano la mia vita e la mia
quotidianità a tal punto che non posso più farne a meno! Amo leggere e vado pazza per tutto ciò che riesce a trasmettermi, ma soprattutto adoro i luoghi in cui la lettura riesce a trasportarmi...
Anche in fondo ad una giornata terribile, piena di doveri e preoccupazioni, io riesco a sentirmi libera di volare da un posto
all'altro: potrei essere a New York a lavorare in un fast food, o
seduta su di un pontile a guardare un tramonto, o ancora, essere in mezzo al mare al centro di una tempesta... 

Il potere delle parole è proprio questo, possono portarti ovunque.
In un mondo in cui la lettura è un'epidemia poco diffusa, è bello
ritrovarsi qui, a parlare di storie, di racconti, di persone che in
qualche modo entreranno a far parte di noi, ed è importante far
diventare questa passione contagiosa! Non credete?
Spero con tutto il cuore di riuscire a trasmettere anche a voi un po' del mio entusiasmo, perché ne ho davvero da vendere!
Che dire di me... Vado pazza per le storie strappalacrime, quelle che ti fanno stare male per due giorni interi, e, da vera romantica, mi sciolgo sempre di fronte ad una storia d'amore!
Adoro guardare le serie Tv e ogni genere di film! Considerate che al botteghino del cinema che spesso frequento, ed è un cinema piuttosto grande, mi riconoscono pure!
Amo fare fotografie e immergermi nel silenzio della natura per ore, sempre accompagnata da un buon libro.
Io sono pronta a sognare insieme, tra le righe, e voi?

_Sybil_

Di seguito abbiamo il piacere di condividere con voi il suo "biglietto da visita": la  recensione che ci ha conquistate, relativa ad una lettura recente che l' ha particolarmente coinvolta e che dopo aver letto la sua opinione ha incuriosito molto anche noi.


TI SCRIVERO' AI CONFINI DEL CIELO  
Tanis Rideout


Editore: Piemme
Collana: Varia
Genere:  Narrativa contemporanea 
Pagine: 420
Prezzo: 18,50 euro
ebook: 4,99 euro  



La Trama 

8 giugno 1924. Sull’Himalaya, due uomini tentano la scalata della vetta più alta del mondo, l’ultima ancora da conquistare. A Cambridge, una donna comincia una giornata uguale a tante altre: il mercato, la cura dei figli e della casa, le visite degli amici. E l’attesa febbrile di una lettera del marito, di cui non ha notizie da troppo tempo.
Quando è partito, George Mallory ha promesso alla moglie Ruth che non avrebbe mai smesso di scriverle. Le ha promesso che, arrivato in cima all’Everest, vi avrebbe posato una sua foto. E che, dopo, sarebbe tornato da lei, per non partire mai più. Per mesi Ruth si è aggrappata a quelle parole, che su fogli leggeri hanno attraversato oceani e continenti. Le ha cullate come uno scampolo di intimità, le ha custodite come un segreto, una parte di George soltanto sua.
Quell’8 giugno, Ruth non sa ancora che il destino si è già compiuto, e che al termine di quelle ventiquattro ore ne riceverà infine notizia. Il nome di George Mallory sta per passare alla Storia, ma sarà lei a portare nel cuore ciò che appartiene solo a loro due.
Ti scriverò dai confini del cielo è una grande storia d’amore tra un uomo e una montagna, la storia di una folle sfida dal prezzo troppo alto. Ma è anche il resoconto straordinariamente autentico e commovente di un altro amore: quello tra George e Ruth, spezzato da qualcosa di troppo grande per entrambi.



Opinione di Sybil

Per un'autentica romantica come me, un titolo del genere non poteva passare inosservato. Spesso è proprio il titolo di un libro a chiamarmi, riesce in un qualche modo ad arrivarmi dritto al cuore, battendo già la strada per quella che sarà poi l'impressione finale che mi lascerà.Premetto che io non conoscevo la storia narrata all'interno di queste pagine, ne tanto meno sapevo che trattava fatti realmente accaduti e poi successivamente romanzati dalle mani dell'autrice. Fatto sta, che sin dalle prime righe ho capito che questo libro mi avrebbe regalato qualcosa.
Tanis Rideout è il nome della scrittrice che è riuscita ad intrecciare abilmente nel racconto stralci reali della vita dei protagonisti, con fatti inventati,facenti parte della sua immaginazione e interpretazione. Il risultato è un grande romanzo che riesce a creare un legame indissolubile tra il lettore e i personaggi incontrati nel racconto.
Questa è la storia di George Mallory e del suo grande sogno: scalare l'Everest.
È la storia di Andrew (Sandy) Irvine, compagno di spedizione di Mallory, che senza volerlo diventerà leggenda.
Ed è la storia di Ruth Mallory e del suo grande amore, quello per il marito George, partito per la terza spedizione alla conquista della vetta più alta del mondo. Parla di un sentimento indissolubile, impalpabile come il vento e forte come la roccia,un amore che li unisce e li allontana allo stesso tempo, come una condanna...
Lui, giovane docente di Cambridge di 37 anni, abile alpinista britannico che iniziò a scalare da bambino,fuggendo dalla sua camera da letto, dopo una punizione del padre. Nel sangue gli scorreva pura adrenalina, voglia di conoscere, di superare i suoi limiti, di conquistare quel monte che da sempre è stato suo. Partecipò a ben tre spedizioni sul monte Everest e ad una famosissima domanda,nella quale gli venne chiesto perchè scalare proprio quella montagna, lui rispose: "Perchè è lì".
Siamo nel 1921 e gran parte delle grandi nazioni del mondo hanno  iniziato una vera e propria campagna di conquista dei luoghi più inaccessibili della terra. La  Gran Bretagna cerca di essere la prima a mappare le altissime pendici dell'Everset, vuole arrivare in cima. E George Mallory sarà uno degli alpinisti scelti per poterlo fare. Partecipa ai primi due tentativi,purtroppo falliti.
Nel 1924 viene di nuovo contattato e decide di provare di nuovo, di tentare di nuovo.
Da qui parte la nostra storia e pure la storia di Ruth, una moglie devota e innamorata del marito a tal punto da accettare di nuovo la sua partenza. George le aveva promesso che la seconda spedizione sarebbe stata l'ultima, che non sarebbe mai più partito, ma in realtà non riuscì mai a voltare le spalle alla "sua" montagna.
 Siamo di fronte all'amore incondizionato di Ruth, che in fondo è pure il suo castigo.Un amore che la spinge ad accettare di nuovo il distacco dal marito per lasciargli inseguire il suo sogno, per lasciarlo arrivare dove nessuno ancora si era mai spinto.
"Sapevo che non avresti permesso a nessun altro di scalarla". Queste sono le parole di Ruth, rivolte al marito il giorno in cui le confessò la sua partenza imminente.
George le promise che questa sarebbe stata davvero l'ultima volta, che davvero si sarebbe tolto dalla testa quella montagna e che avrebbero incominciato a vivere la loro di avventura.
Ed è così che Mallory parte, lasciando a casa moglie e tre figli e la promessa di un veloce ritorno vittorioso. Giurò che, una volta in vetta, avrebbe lasciato lì una foto della sua adorata Ruth, affinchè potesse essere più in alto di tutti, il più vicina possibile al cielo.
La storia si snoda partendo dalla fitta rete di lettere che George e Ruth si scrissero nei mesi in cui dovettero stare lontani dopo la partenza di lui. Lettere realmente esistite e conservate al Magdalen college di Cambridge. La stessa autrice si è recata nel posto per leggerle e per porvi le basi su cui incentrare il suo racconto. Nel corso del libro, però ne citerà solo alcune parti, mai interamente.
Lo scritto alterna le vicissitudini dell'impresa di George e dei suoi compagni, le difficoltá incontrate nella scalata, i pensieri che li assalivano nelle notti passate in tenda, alla vita di Ruth. Lei,distante migliaia di chilometri da lui,costretta a dare una parvenza di normalità ad un'esistenza che in realtà la schiaccia;la casa, i bambini, i conoscenti, i suoi ricordi e le sue paure. Il terrore di non rivedere più suo marito l'attanaglia ma in cuor suo sa che lui c'è la farà.

"Mia Ruth adorata, so che per te è stato difficile,ma per me sei importantissima e saperti lì ad attendere il mio trionfo e il mio ritorno mi da la forza per andare avanti;in questo modo, ogni giorno che mi vede più lontano da te diventa un giorno in cui il nostro ricongiungimento si avvicina."

Nel corso della lettura ci troveremo di fronte a tutti gli aspetti più profondi dei personaggi, ci avvicineremo a loro talmente tanto che ci sarà quasi impossibile non sentire il freddo del ghiaccio entrarci sotto la pelle.Tutto il racconto diventerà un vero e proprio collage di emozioni e sentimenti tanto reale da sentirlo quasi nostro. Conosceremo meglio George, uomo dilaniato dal desiderio di conquista della montagna che da sempre  ha torreggiato nella sua vita e consapevole che tutto questo lo porterà lontano da ciò che è più importante. Lui stesso dirà al suo compagno di viaggio Sandy:"La causa di ogni sofferenza è il desiderio. Anche se l'unico desiderio è quello di non soffrire."
Più la storia va avanti e più sale l'attesa, creando un vortice di suspense tanto forte da tenerti incollata alle pagine.
Incredibile l'audacia della scrittrice nel descrivere il coraggio di questi uomini, pronti a sfidare"Chomolangma" (altro nome dell'Everest,in tibetano significa "madre dell'universo")con giacche di tweed, calzettoni di lana e semplice abbigliamento anti vento!
La storia di George e Sandy è destinata sin dal principio a diventare leggenda.

Siamo dunque arrivati qui, due uomini, chiusi in una minuscola tenda, circondati da ricordi, rimpianti e dal freddo odore del ghiaccio, svegli ad aspettare che albeggi per poter partire e sferrare l'ultimo assalto all'Everest. Due uomini che, a più di 8000 metri di altezza, combattono con i loro demoni interiori, sempre pronti a ricordargli che ogni cosa, ogni scelta, ogni gloria ha un prezzo e siamo solo noi a poter decidere fino a che punto arrivare.
Credetemi se vi dico che, non appena finito di leggere il romanzo, sono corsa a cercare il maggior numero possibile di informazioni relative alla storia di George e Ruth!E io non sono affatto un'appassionata di alpinismo e di grandi avventure. Sono solo affascinata dall'amore e da tutte le sfumature che questo sentimento sveglia in noi. Impossibile non affezionarsi a queste persone che con coraggio hanno saputo tener testa alla  paura di perdere tutto.
La stessa autrice dichiara:"Con gli amici ironizzavo dicendo che,se mai fosse stato possibile innamorarsi di qualcuno, allora io mi ero sicuramente innamorata di George Mallory!".

Un uomo. Una donna. Una montagna che svetta imperiosa dietro di loro. Un amore che doveva arrivare ai confini del cielo. E finì per superarli.



L' Autrice



Nata in Belgio, è cresciuta in Ontario e ora vive a Toronto. Già molto apprezzata come poetessa, con Ti scriverò dai confini del cielo, suo romanzo d’esordio, ha ottenuto grande successo di pubblico e critica. Ha scoperto la storia di George Mallory ai tempi dell’università, quando lavorava in un negozio di articoli sportivi per pagarsi gli studi. Un giorno, sugli schermi che trasmettevano documentari di avventura, ha visto scorrere le immagini d’epoca girate durante la scalata del 1924, ed è stata una folgorazione.


Davvero bravissima vero?
Benvenuta a bordo Sybil, buon lavoro!!!
Siamo davvero contente di averti con noi,
sei assolutamente contagiosa!!!