martedì 5 giugno 2012

IL RICHIAMO DELLE TENEBRE di Rhyannon Byrd

Non fraintendetemi.
Non vorrei far passare questo libro per quello che non è, ne voglio dargli più peso o valore di quanto effettivamente ne abbia, ma, come spesso ci ritroviamo a dire noi tre Angels, da ancor molto prima di avventurarci insieme in questo blog:
I LIBRI NON CAPITANO MAI PER CASO!
Certe volte anche un semplice, banalissimo, leggerissimo "romanzetto" paranormale della Harmony (da molti probabilmente considerata "letteratura" di serie "Z") può nascondere tra le sue righe uno spunto, un messaggio, un "non so che" che il nostro cuore e la nostra anima hanno bisogno di sentirsi dire. Proprio in quel preciso momento.


editore: Harmony Bluenocturne
pagine: 315
prezzo: 5,90 euro
traduzione di ELENA ROSSI

Recensione
Non so come spiegare cosa mi ha fatto "provare" leggere questo libro; forse non saprei dire neanche bene in cosa mi sono riconosciuta. So che per molte cose che si incastravano fra loro, per lo spazio di 315 pagine, mi ha proposto uno stato d'animo e una situazione che mi sembrava di vivere, in un certo senso, nella vita reale. La storia si costruisce tutta intorno alla paura dell'abbandono, alle insicurezze che vengono a minare lo spirito di una donna che sarebbe di per sè forte, ma che le circostanze esterne e i "problemi" di uomini inconsapevolmente insicuri, paranoici, problematici ed in un certo senso egoisti rendono appunto fragile ed "impaurita", facendole perdere talvolta di vista il vero obbiettivo. Ovvero che abbiamo tutti diritto non solo alla felicità, ma anche e soprattutto, alla serenità... Soprattutto quando nella vita non facciamo altro che seminare bene!
DOBBIAMO ESTIRPARE L'ERBACCIA INFESTANTE CHE VUOLE SOFFOCARE IL NOSTRO PRATO E IMPEDIRE DI CRESCERE ALLE NOSTRE BELLE PIANTINE! ^_^

Ok.... Scusate!
Dopo questa lunga digressione, forse incomprensibile, e dopo aver dispensato la "mia pillola di saggezza del giorno", per favore dimenticate tutto quello che ho detto e passiamo al romanzo vero e proprio.

Il primo libro, come molti di voi sapranno, mi fece un'ottima impressione: buona partenza di serie, storia originale e piuttosto corale, elemento paranormale decisamente innovativo e una componente sensuale di forte impatto, ben dosata e soprattutto unita a un forte sentimento che la nobilita e la "giustifica". Il secondo si conferma su gli stessi "standard" e mantiene le promesse... ovvero quella di essere una serie gradevole, piacevole da leggere e con diversi spunti interessanti pur essendo esplicitamente una lettura leggera e di intrattenimento.

I protagonisti di questo secondo volume sono Saige, la sorella del merrick Ian che abbiamo conosciuto nel primo libro, e Michael Qwinn, il mutaforma appartenente all'ordine dei Guardiani che era stato messo sulle sue tracce per proteggerla e condurla alla base, dove avrebbe dovuto "sviluppare" i suoi poteri e far emergere il merrick che era in lei.
L'amore e la passione fra i due è immediata ma Qwinn fa di tutto per evitarla e scoraggiarla, per via delle paure e le ferite che un passato estremamente doloroso gli aveva inferto.
La pazienza di Saige, ma soprattutto i buoni consigli del suo migliore amico Kierland gli fanno aprire gli occhi per non farsi condizionare da stupidi incubi,che non son alro che sogni, che gli impedivano di ragionare  e di vedere la realtà.
In pratica... SPESSO I MASCHI NON SANNO NEANCHE REALMENTE QUELLO CHE VOGLIONO!
(Io la chiamo la "tara del cromosoma Y" !!! ^__^ )

Alla fine, dopo arie peripezie, litigi e spregi, i due riescono finalmente a trovare una strada comune e diventare un tutt'uno, e vivere finalmente il loro amore.

Serie davvero carina, assolutamente consigliata, che secondo me non farà che migliorare.
Aspettiamo il prossimo libro che vedrà protagonista Riley, l'altro fratello di casa Buchanan....




Trama
Saige Buchanan ha il dono di vedere la storia degli oggetti che tocca. E quando trova il secondo Marcatore Nero nelle foreste del Brasile, capisce che è arrivato il momento di affrontare gli acerrimi nemici della sua specie. Per vincere però, deve liberare il proprio oscuro potere, e l'unico in grado di aiutarlo è Michael Qwinn, l'affascinante metafora che con la sua virile avvenenza suscita in lei una passione irrefrenabile. Ma nonostante l'attrazione che divampa tra loro, lui si rifiuta di saziare la fame del merrick che si sta risvegliando di lei. Perché così facendo distruggerebbe la sua innocenza, legandola a sè per sempre. Anche se Saige non desidera altro.



La Serie Primal Instinct:
1) Edge of Hunger - Tenebre nel Cuore ( protagonista Ian Buchanan ) la mia recensione QUI
2) Edge of Danger  - Il Richiamo delle Tenebre  ( protagonista Saige Buchanan e Qwinn)
3) Edge of Desire ( protagonista Riley Buchanan )
4) Touch of Seduction ( protagonista Aiden Shrader )
5) Touch of Surrender ( protagonista Kierland Scott )
6) Touch of Temptation ( protagonista Kellan Scott )
7) Rush of Darkness ( protagonista Raine Spencer )
8) Rush of Pleasure ( protagonista Noah Winston )

9) Edge of Craving - PREQUEL - disponibile solo in eBook in lingua originale

IL LINGUAGGIO NASCOSTO DELLA VITA di Richard Paul Evans Recensione

Essermi "imbattuta" in questo potente libro (ringrazio di cuore la casa editrice BALDINI CASTOLDI DALAI editore), avvalora sempre più la mia teoria che:

I LIBRI NON CAPITANO MAI PER CASO.

L'ho notato qualche giorno fa del tutto casualmente.....e lui mi ha "scelto".

Questa mattina è arrivato inaspettatamente a casa mia, nel momento giusto; non ho resistito, l'ho aperto assalita dalla curiosità di leggere solo il prologo....l'ho chiuso dopo l'epilogo.

In una parola:

POTENTE  e ILLUMINANTE  

Sto parlando di:

Il linguaggio nascosto della vita
di Richard Paul Evans


Traduzione: Valentina Zaffagnini
Editore: Baldini e Castoldi
Pagine: 336
Prezzo: 16,00 (12,00 fino al 9.06)
Rilegato


Trama

Cosa faresti se in un solo istante perdessi tutto? La casa, il lavoro, la persona che ami?
Quando la tragedia piomba nell’esistenza fino a quel momento perfetta di Alan Christoffersen il suo primo pensiero è di farla finita. Non ha più niente per cui vivere, tutto ciò che gli resta è il tubetto di pillole che stringe in mano…
All’improvviso, come colto da un’illuminazione, Alan decide di non lasciarsi andare e di intraprendere un viaggio. Non un viaggio qualunque, ma una traversata a piedi degli Stati Uniti da Seattle, dove vive, al punto più lontano sulla mappa: Key West, Florida. Nelle persone che incontrerà lungo il cammino, nelle loro storie e nelle loro esperienze cercherà di ritrovare il significato della propria presenza nel mondo.



Con Il linguaggio nascosto della vita, straordinario successo negli Stati Uniti, Richard Paul Evans ha inaugurato una serie che seguirà Alan e le sue vicende, la sua strada.


Recensione

Nella nostra vita non facciamo altro che entrare e uscire da fasi più o meno impegnative. Ci sono dei momenti in cui ti sembra di vedere te stesso dentro uno di quei teatrini per bambini.....e ti chiedi all'improvviso: chi muove i fili? Ti sembra di essere sul palco ma di non capire il copione. Che parte ho nello show della vita? Perché un momento sono la prima attrice e il momento dopo sono solo l'addetto all'apertura e chiusura del sipario? Ecco io sono in una di quelle fasi della mia vita. E questo libro mi ha "trovato" in "quel" preciso momento....l'ho aperto, l'ho letto e mi è venuta la pelle d'oca. Non prendetemi per matta, ma per una CHE CREDE NEL POTERE TERAPEUTICO DEI LIBRI.
E questo è uno di quelli!!!
Già dalle primissime pagine si è instaurato un "legame" con Alan, ho sentito un'affinità e fino alla fine ho camminato con il protagonista attraverso il suo viaggio interiore, quello più difficile, in cui si cerca se stessi senza essersi mai conosciuti.
La primissima cosa che mi ha tenuto incollata alle sorti di Alan, è l'essere un uomo e un marito; sono ormai abituata a leggere troppo spesso il punto di vista femminile del dolore....e raramente quello maschile. E' stato davvero struggente vedere il dolore e il senso di perdita attraverso gli occhi di un uomo. Perché ho sempre dato per scontato, che solo le donne hanno la forza di rialzarsi dalle proprie "ceneri"....solo le donne dopo il primo momento di sgomento e rabbia, imbracciano la vita e vanno avanti, soprattutto se si hanno figli. Leggere ciò che può accadere ad un marito, quando perde l'unico faro della sua vita e scoprire che ha la volontà di ricominciare riscrivendo la sua vita, come su un diario dove la parola fine sta nella prima pagina, mi ha lasciato senza parole. Allora mi sono chiesta....quanto c'è di autobriografico in questo libro? Per scrivere pagine così potenti la vita ti deve aver dato svariate "lezioni", oppure hai attinto dalle persone che ti stanno intorno ogni giorno....come è successo ad Alan dopo la partenza per il suo viaggio (interiore prima e fisico poi).
Un giorno era un affermato pubblicitario, con una casa da sogno, macchina di lusso e moglie bellissima...il giorno dopo un uomo senza più voglia di pensare, di andare avanti e sperare. Quello che cercherà è la speranza, l'unico motivo che muove gli esseri umani che sopravvivono.
Nel libro ci sono delle frasi davvero potenti, di quelle che ti lasciano senza parole, tra queste una in particolare mi ha colpito come un pugno allo stomaco:
"Qualcuno mi ha detto che di fronte alla sofferenza e al lutto, ognuno di noi deve affrontare un percorso universale. I primi tre stadi sono: il rifiuto, la rabbia e la negoziazione (con Dio)".
Richard Paul Evans non potrebbe mai trovarmi più d'accordo!
E' un libro che non si dimentica facilmente e che ti fa riflettere sulla natura umana, sul senso della vita e su quello che le pagine della tua hanno ancora da raccontare.
Alan ha appena iniziato il suo "cammino", e a questo libro ne seguiranno degli altri, perché la strada verso la comprensione e l'accettazione del dolore è lunga....per tutti.
Questa lettura ha riaperto vecchie ferite, ma ha anche alimentato la mia percezione dell'inestimabile fortuna che ho.
Dopo le prime tappe del suo viaggio Alan ha imparato che:
Possiamo trascorrere i giorni a piangere le nostre perdite, o possiamo trarne motivo di crescita. Alla fine dipende da noi. Possiamo essere vittime delle circostanze o padroni del nostro destino, ma non illudersi di poter essere entrambe le cose.



Voglio lasciarvi qualche passaggio per farvi capire cosa contiene questo "forziere":

"Il segreto più grande della vita è trovare esattamente ciò che cerchiamo. Nonostante quello che ci accade, alla fine siamo noi a decidere se la nostra vita è cattiva, brutta o meravigliosa".

"Cerca la bellezza in tutti coloro che incontri, e la troverai".

"Dio mette le persone nella nostra vita per una ragione".

"E' nei momenti bui che la luce dell'amicizia brilla più viva".

L'autore


Richard Paul Evans (1962) è uno dei più acclamati autori americani, tradotto in oltre venti lingue. Tutti i suoi romanzi, tra cui alcuni per bambini e ragazzi, sono entrati nella lista dei bestseller del «New York Times», e in molti casi sono diventati film interpretati da celebri attori come Vanessa Redgrave e Christopher Lloyd. Oltre ai tanti premi letterari ha ricevuto riconoscimenti per il suo impegno in difesa dell’infanzia violata. Vive a Salt Lake City con la moglie Keri e i loro cinque figli.